Se sei arrivato fin qui sarai sicuramente un appassionato/a di copywriting. Capire come scrivere al meglio un testo, una landing page o un annuncio è fondamentale per te, non è così?
Per gli addetti ai lavori è ovviamente fondamentale. Ma ragiona anche da utente. Quante volte ti è capitato di esserci cascato su un annuncio che poi non si è rivelato quello che prometteva?
Sono state usate, anche se faticherai ad ammetterlo, le tecniche per persuaderti. Appunto, tecniche di copywriting. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Che cos’è il copywriting
Il copywriting è quella tecnica di scrittura che serve per invogliare le persone a fare una determinata azione. Un’azione che non vuol dire necessariamente che sia di acquisto ma può contemplare tanti altri aspetti.
Ad esempio, se un’azienda ha bisogno di più iscritti a una newsletter, probabilmente il copywriting sarà incentrato proprio sull’iscrizione alla newsletter. O, ancora, se hai un sito web e vuoi posizionarti nelle prime posizioni sui motori di ricerca, hai bisogno di un testo un po’ diverso rispetto al solito.
O, ancora, se devi lanciare un nuovo prodotto. Anche qui, il testo sarà diverso. Per non parlare di un evento o di una nuova apertura.
Ecco, questo vuol dire copywriting: quegli aspetti che puntano alla conversione dell’utente. Cioè, in termini meno tecnici, di fargli fare l’azione che tu desideri che faccia.
Come studiarlo
Studiare il copywriting non è affatto semplice. Oggi il web pullula di corsi e, quindi, orientarsi è molto complicato. Prima di dirti, nel prossimo paragrafo, dove studiarlo, vogliamo darti alcuni consigli.
Se, ad esempio, vedi un annuncio in cui c’è un corso di copywriting e tu ci ‘caschi’, paradossalmente quello potrebbe essere un buon corso. L’autore del testo, infatti, ha utilizzato proprio quelle tecniche per farti suscitare curiosità.
Molte volte, infatti, capita che una persona dica alcune cose ma non le mette in pratica. Ecco, comincia a studiarlo vedendo perché quell’annuncio è stato performante per te.
Questo è il primo consiglio: studia dai migliori, su chi ottiene risultati. Il secondo punto e farti aiutare da tool che possono servire nel testo. Ad esempio, ci sono software che curano molto la grammatica.
Perché, secondo consiglio, è quello di studiare anche la grammatica italiana. Un annuncio non è scritto male solo perché è poco persuasivo. Ma anche perché potrebbero esserci degli errori evidenti. E tu, in quel caso, non ci faresti bella figura.
Il terzo suggerimento, ultimo di questo paragrafo, è l’esercitazione. Difficilmente ci sono campi, come quello del copywriting, dove la teoria, se non viene seguita dalla pratica, diventa fuffa. Devi metterti all’opera, devi cimentarti, devi capire come fare per provare a essere persuasivo. E, al tempo stesso (se hai un sito web), posizionarti al meglio su Google.
Dove studiarlo
Chiudiamo questo approfondimento con un problema molto sentito. Abbiamo scritto prima che ci sono diversi corsi online. Magari tutti di valore, però resta da capire dove studiare il copywriting per avere quella marcia in più nel mercato del lavoro.
Il primo consiglio è sicuramente quello di rivolgersi a scuole dove i docenti hanno un’esperienza certificata. Ma con il termine ‘certificata’ non intendiamo un qualsiasi attestato. Ma che possano parlare dei lavori svolti personalmente, e non di case history fatti da altri.
Questo è un aspetto fondamentale. Un altro è sicuramente dettato dall’esperienza dei docenti. Sia sul lavoro che sull’insegnamento. Per il primo punto, perché solo ‘sporcandosi le mani’ si riescono a capire tante cose. Per il secondo, invece, può capire che un professionista molto bravo non sia altrettanto bravo a insegnare. Può capitare, non è certamente automatico.
Infine, ma questo è un aspetto più logistico, devi valutare se farlo in presenza o online. Entrambi i metodi hanno i loro pro e i loro contro. Dovrai essere tu a valutarli per capire bene quali fattori siano predominanti. Però ricorda di non perdere ulteriore tempo: prima agisci, e prima avrai le competenze giuste.